Ogni mattina scrivo alla luce dello schermo e con il caffè accanto e forse preferirei il foglio e l'inchiostro verde ma ho perso l'abitudine, però mi sono affezionata anche a questa pagina bianca e pazienza per le mie f lunghe come giraffe e le g che si tuffavano.
Scrivo segreti perchè viene un momento in cui ti accorgi che le cose che non vuoi o puoi dire agli altri sono molto di più di quelle da dire, forse queste ultime sono state usurate dall'abuso o semplicemente sono finite.
Scrivo storie senza capo nè coda e scrivo di persone che un po' esistono ed un po' no, ho scritto anche di quel rumore che mi inseguita per anni ma poi per fortuna è cessato, ed all'inizio facevo molta attenzione a non usare quelle parole spinose ma poi sono lentamente scomparse da sole e non ci ho più badato.
Io sono una solitaria, lo so, e non do il meglio di me stessa quando voglio fingere che non sia così.  Temo la prepotenza dei bisogni altrui perchè io non so usare i miei per catturare