Magari sono un Aspi, che non provo sensi di colpa o empatia e potrei scavalcare con un passo quello che si è tagliato le vene e sedermi tranquillamente a guardare l'episodio di CSI.  Dopo pulirei tutto con la candeggina, è questione di priorità. (Il libro è Le case degli altri, Jodi Picoult)
Però quando faccio degli errori me ne rendo conto e cerco di rimediare. Non che le cose possano mai tornare come prima ovvio ma non sono una fanatica della perfezionee preferisco un risultato modesto a nessun risultato.
Non ho bisogni che non possa soddisfare da sola, magari sono un Aspi.