Cosa le potevi dire ieri, a Dolli? C’era questo grande quadro, un ingrandimento di una foto di matrimonio, e poteva sembrare un gesto gentile. Tutti questi empatici, tutti questi gentili: contro un muro con gli occhi bendati e forse non farebbero più danni. Non ci sarebbe voluto un genio a capire, ma non servirebbe mai un genio. Però c’è questa fissazione dei sensibili, che una volta all’anno devono tacitarsi la coscienza, e due volte all’anno dimostrare che non sono mica insensibili. Impacchettano i loro sensi di colpa e ti li portano, fieri, compiaciuti e aspettandosi riconoscenza. Se li ingoiassero, una buona volta, i loro sensi di colpa e ne rimanssero soffocati. Ma tanto mica lo sanno poi che quell’altra ha cercato di "disinfettarsi" con la varechina tutta la giornata.