Oggi invece vi parle…

Oggi invece vi parlerò della fotocopiatrice. In particolare di quella che sta nella biblioteca della Facoltà di Sociologia. Dunque, prima d’entrare nella biblioteca c’è un apparecchio dove potete prendere per 5 euro una tessera che vi consentirà di fare 85 fotocopie. Presa la tessera, entrate in biblioteca e vi trovate davanti questa fotocopiatrice gigante. A questo punto viene il difficile: dovete avere qualcosa da fotocopiare. Perchè, in effetti, sembra tutto così banale ma in realtà il rapporto che si crea fra voi e la fotocopiatrice è molto più complesso. Non è un semplice strumento che vi permette di spendere di meno in libri (benchè questo sia il motivo per cui si utilizza per la prima volta). E’ molto di più: è una macchina che vi dà l’immenso potere della copia. Chiunque può, con la tessera, copiare qualsiasi cosa. La fotocopiatrice è lo strumento divino per eccellenza. E la tessera diverrà per voi la chiave per accedere al divino. Anche se non avete bisogno di fotocopie, vorrete avere la tessera. E anche se avete la tessera e niente da fotocopiare, vi scoprirete, di tanto in tanto, a fotocopiare la roba più inutile pur di ribadire il vostro contributo alla Creazione.

Sapete, ho scoperto …

Sapete, ho scoperto una cosa molto bella. In biblioteca a Lettere hanno un montacarichi. Tu vai là, compili il modulo per prendere in prestito un libro, lo consegni alla signorina e lei lo piazza nel montacarichi e spinge un bottone. Il montacarichi si chiude e va su, presumo. O forse giù. Ma questo non importa. Quello che importa è che dopo un minuto, massimo due, il montacarichi si riapre e compare il libro con dentro il tuo fogliettino. Proprio quello che hai compilato. Il tuo! Ed è bellissimo sapere che c’è una forza misteriosa lassù che ha tutti i libri del mondo e che compilando un cartoncino te li farà avete in prestito per trenta giorni. Ed è per questo che ogni volta che esco dalla biblioteca di Lettere con un libro in mano ho un sorriso stampato su che non riesco a togliere. Neanche se il libro è brutto.

Gennaio Vibravano s…

Gennaio

Vibravano stolte parole
nell’aria del mese di neve
dichiarando grandi passioni
– le stesse che hanno gli umani.

Un’Ape passando vicina
si pose l’insana questione:
“E’ vita o solo illusione?”
– che stupida ape piccina!

Ok, è giunto il mome…

Ok, è giunto il momento anche per il nostro blog di pubblicare la lista delle chiavi di ricerca che i visitatori hanno usato per raggiungere ‘sto sito. Eggià. Pensate che ciò che cercate in giro fa parte della vostra privacy? Scordatevelo! Sappiamo esattamente cosa avete cercato su google per arrivare qua :)

Ecco la lista delle ricerche più strane che vi hanno condotto in questo blog (in ordine casuale-cronologico):

 

blog bestemmiare

ti penso sempre sei nelal mia mente

bestemmiare splinder

blog fragole amare

cannibali mangiami

comprare automobile

epidemia aprono diversi scenari

gelosia retroattiva rapporto di coppia

le mie unghie + blog

“lei si innamorerà”

cretinate

gelosia retroattiva

La similitudine e la metafora

A.N.F. 42

clinica porno luoghi

come fare innamorare una donna con rito magico

corfu’ e sesso

corfù+sesso+foto

cucinare la piovra

gioghi porno per pc

libri harmony

piovre porno

REGALI COMPLEANNO DONNA ORIGINALI

salma lucio battisti

ubriaca

cuccioli di lupi(immagini)

Pirandello cazzo

presine uncinetto

amare a 42 anni, che succede’

blog sono ubriaca

che laurea ci vuole per fare l”hostess?

chi sono i lamer cretini

fisiologia del rapporto anale [nota: questa farebbe ridere se non avessi letto un libro che s’intitola effettivamente così e che ho citato :)]

infanticida notizia del 26 settembre 2003

piccole poesie sentimentali

presine da cucina uncinetto

questo blog è inutile

se è vero che mi ami

come capire se una persona ci vuole influenzare negativamente facendo finta di amarci

lotta femminile

porno animali

uncinetto mania

asino sesso

blog depressione domenica

controllo vignette biglietto

decifratore

piccole vittorie quotidiane

saggio breve svolto sull’amore

sono andate via tutte quelle babe?

suicidio+saggio breve [nota per chi ha cercato un saggio breve svolto sul suicidio: se vuoi ancora te lo posso fare io]

voglio fare sesso in liguria in casa di donne

mordila

sesso coi guanti di pelle

turismo d’affare + percentuale

blockbaster

cartelletta aperta vuota

dreamers figa

ravanelli

LIBRI CON VIGNETTE PORNOGRAFICHE

poesia comprare tempo amore salute

uso dell’imperativo

voglio fare il doppiatore

“andare in croazia” sesso

 

Fine. Aggiungerò di volta in volta quelle che mi sembrano più divertenti. Comunque ci sono moltissime ricerche che si ripetono come “presine all’uncinetto” o “fisiologia del rapporto anale” o “buongiorno notte dickinson”. Ve lo dico una volta per tutte: su questo blog non ci sono istruzioni su come creare delle presine all’uncinetto, né su come convincere la vostra partner a fare del sesso anale e non c’è neanche il testo della poesia della Dickinson da cui Bellocchio ha preso il titolo del suo film, ok?

Stamattina mi sono s…

Stamattina mi sono svegliato alle 7 e mezza, come ogni altra mattina. Non sono diventato mattiniero: la tapparella della mia stanza si è rotta da un po’. Mi sono riaddormentato e poi mi sono svegliato alle 9 e mezza circa. Ho fatto la docca. Mi sono vestito mentre ascoltavo Battisti. Sono uscito di casa e ho comprato Film Tv nell’edicola sotto casa. Ho visto se c’erano dvd nuovi. Non c’erano dvd nuovi. Poi sono passato in facoltà. Mi piace la facoltà. Ho visto un paio di persone che conoscevo e le ho salutate. Ho visto che però c’è molta gente che si conosce ed io non conosco molta gente. Ho visto i voti di Istituzioni di sociologia (che non vi dirò perché ho deciso che bisogna essere modesti. Ho detto ciò che volevo dire facendo finta di non volerlo dire. L’esperta di pragmatica della comunicazione, Azzurra, vi svelerà i meccanismi della comunicazione). Poi sono tornato a casa. Ho rifatto 5 piani di scale a piedi. Ho studiato per un’oretta il metodo e la teoria dell’azione di Talcott Parsons. Poi sono andato in mensa. E’ buona la mensa. Oggi a pranzo, in mensa, ho mangiato: lasagne al pesto, pollo con contorno di broccoli e macedonia. Ho pagato 3 euro e 10 centesimi. Sono un po’ ladri, in mensa. Sono uscito dalla mensa ed ho visto il mio collega Rocco che aspettava anch’egli che il semaforo diventasse verde. Mi ha salutato con una bestemmia. Abbiamo attraversato la strada e siamo andati a prendere un caffè in sala caffè in facoltà. Io ho preso un caffè macchiato e l’ho pagato 30 centesimi di euro. Poi il collega Rocco, bestemmiando, mi ha detto che sarebbe andato a fumarsi una sigaretta. Io gli ho risposto che sarei andato in biblioteca a studiare. Sono andato in biblioteca a studiare. Ho studiato il sitema sociale e la teoria del mutamento in Talcott Parsons. Sono sceso giù in aula informatica. Ho aperto il blog ed ho deciso che in questo blog mancava un post sulla descrizione della giornata del protagonista. Ora c’è.

Domani vi parlerò de…

Domani vi parlerò del magico mondo del purè, del cotechino, dei crauti e di altri ameni cibi cucinati alla maniera trentina. E inoltre della giornata tipo di uno studente alle prese con lo studio pre-esame, le pulizie di casa e la spesa al supermercato. Per ora vi lascio con una citazione da Vilfredo Pareto:
“La storia è il cimitero delle aristocrazie”

Fry è tornato ieri s…

Fry è tornato ieri sera e sono già stufa di averlo qui. Cioè, a me piace averlo qui ma se la sua conversazione fosse un po’ più varia mi piacerebbe di più.
Invece parla solo di quanto è bella la sociologia e di quanto rulla Weber e poi fa dei discorsi strani e filosofici. Tipo che tutto ciò che inizia ha una fine e cose così, che non mi sembra una cosa molto originale ma annuisco con aria saggia perchè così forse tace. però a volte è meglio se parla di questo, perchè ad esempio ora mi sta leggendo le caratteristiche del Cancro, che sarebbe il suo segno. E’ molto interessante, soprattutto la parte che riguarda il Cancro e il sesso.Dice che non ama parlare della sua vita privata, e questo è molto vero. Ora mi sta leggendo i bisogni dei bambini nati sotto il segno del Cancro.
Io spero che Fry si sposi presto.

Lo so che ho già pos…

Lo so che ho già postato sul mio blog il testo di Dopo che dei Massimo Volume. L’ho fatto alla fine dell’estate scorsa. Ora è tempo di ripostarlo alla fine di queste orribili vacanze di Natale. Per la seconda volta cerco di togliere gli ormeggi. Nonostante la bonaccia momentanea, penso d’avere sufficiente vento a favore.

Massimo Volume – Dopo che

Dopo aver scalato i quarantanove scalini della saggezza alla ricerca di un indizio
dopo aver rubato le battute migliori nascosto dietro le quinte di un palcoscenico
dopo aver indossato ogni tipo di maschera
dopo essermi strappato la pelle
dopo averti fatto ubriacare
dopo avere immolato i miei giorni per te
dopo essere entrato fino alle ginocchia nell’acqua gelida per vederti ridere
dopo aver ballato musica di merda credendo di farti ridere
dopo essermi illuso che alla fine m’avresti amato
dopo aver progettato viaggi
dopo averti letto i miei racconti inediti
dopo averne accettato le tue critiche arbitrarie
dopo averti fatto spazio nel mio letto
dopo averti fatto spazio nelle mie vene
dopo averti risparmiato quando ero già pronto ad ucciderti
dopo aver preso a morsi i mobili della mia stanza per non ucciderti
dopo aver visto morire inosservate le mie battute migliori
dopo averti amato
avuto conferma di vento a favore tolgo gli ormeggi

Bgm: Godspeed you bl…

Bgm: Godspeed you black emperor! – 09-15-00 (Part one – two)

Saranno i Godspeed you black emperor! o Emily Dickinson a deprimermi? Boh. Cmq è il mio ultimo schifosissimo giorno in questo posto del cazzo (non posso usare un altro termine più pertinente perchè una persona mi ha detto che non le piace sentirmelo dire :)). Che stavo facendo il 15 settembre 2000? E che stavano facendo il 15 settembre 2000 i Godspeed you black emperor! ? A sentire questa musica, si direbbe che non si stessero divertendo granchè. Forse stavano leggendo Emily Dickinson :) In effetti potrei sapere con esattezza quel che facevo il 15-09-00: basta che mi vada a rileggere i log di mirc. Conservo tutti i log dalla fine del 99 in poi. Ovviamente mi mancano quelli dei mesi in cui sono stato a Trento. Altrettanto ovviamente non rileggo mai i miei log, o quasi mai. Sarebbe insopportabile vedere provato sul campo l’eterno ritorno di Nietzsche :) C’era una splendida battuta di Woody Allen sull’eterno ritorno. Mi sembra fosse in Hannah e le sue sorelle. Azzurra mi sta dicendo ora in chat che sono nella fase maniacale e che quella depressiva tornerà fra qualche ora. E’ brutto che anche le fasi depressive abbiano un eterno ritorno, no? E’ bello sapere però che c’è Emily Dickinson che dalle pagine del suo libro si chiede se c’è qualcuno che può capirla: oh sì, cara Emily, ti capiamo anche a distanza di un secolo e mezzo. Ok ora vado a salutare il parentado (sociologicamente parlando). Adieu.