C’è questo sogno ricorrente che faccio mi sembra da sempre, la bambina minuscola e bellissima ma che io so che è anormale, io che fuggo da un pericolo incombente con lei in braccio (fuoco, acqua, inseguitori, tunnel) e pur sapendo che non è mia so che devo salvarla.
Questa notte l’ho sognata ed era la stessa di sempre, piccolissima, più o meno come il palmo di una mano e perfetta  ma era sveglia ed aveva gli occhi aperti (non l’avevo mai vista con gli occhi aperti) e rideva. Io la tenevo in braccio in modo goffo, impacciato perchè ero abituata a tenerla stretta in una fuga, non così. E camminavo lungo la strada che porta alla mia casa di quando ero giovane, mi fermavo a parlare con le persone, le mettevo o le toglievo un golfino; ma questa norrmalità mi angosciava e mi dicevo e adesso? che me ne faccio di una bambina grande come una mano e con gli occhi azzurri? non è mia, non sono mica io che devo tenerla, non mi sembra nemmeno di volerle bene.  Poi una donna (che nel sogno sapevo chi era ma l’ho scordato) mi ha rincorsa porgendomi un materassino piccolissimo ed ha detto era di mio figlio, le servirà quando imparerà a nuotare. Ed io ero felice, ma così felice che non saprei descriverlo.